ATTO URGENTE PER LA SICUREZZA PUBBLICA DALL’ AGGRESSIONE DEI CANI


Image1jpg(Ordinanza nr. 127 del 11/12/2019)

 

IL SINDACO  a seguito della nota N.52/19 di protocollo del 9 dicembre 2019 pervenuta a questa Amministrazione tramite PEC da parte della Legione Carabinieri Sardegna - Stazione di Budoni a firma del M.llo Magg. Gianluca Lombardi, con la quale comunicava che: il proprietario in questione, di fatto stabilmente domiciliato a Budoni, località Agrustos, conduttore e detentore presso la sua abitazione del cane di razza Pitbull, di sesso maschile, mantello ramato, pelo corto.

Dopo aver accertato che in molti casi il cane di razza potenzialmente pericolosi spesso veniva lasciato in luoghi pubblici libero e, non custodito con le debite cautele, con conseguente potenziale pericolo per la sicurezza delle persone ha emesso un ordinanza restrittiva.

Considerato anche che, la razza cui appartiene l’animale sopra richiamato è inserita nella lista dei cani potenzialmente pericolosi a ritenuto doveroso ed opportuno adottare con urgenza i provvedimenti contingibili necessari e conseguenti allo scopo di garantire così maggiore sicurezza, al fine di salvaguardare l'incolumità pubblica come previsto dall’art. 54 co. 4 del D.Lgs 267/200.

ORDINA: al proprietario del cane di razza Pitbull il divieto di conduzione e possesso dell’animale;

E conseguentemente a tutela della presente, si richiederà come di competenza l’intervento congiunto del Servizio Veterinario Igiene Alimenti di Origine Animale dell’ATS di Olbia e delle forze dell’ordine per la misura cautelare di affidamento, nonché l'intervento congiunto dell'accalappiacani che si occuperà della cattura e del trasporto dell’animale presso il canile convenzionato con il Comune di Budoni;

Budoni, 11/12/2019 Il Sindaco PORCHEDDU GIUSEPPE.

"La colpa non è degli animali, ma di chi dovrebbe prendersene cura"

Doveri e responsabilità dei proprietari:

Sui proprietari di animali domestici, gravano una serie di doveri e di responsabilità che è bene conoscere. Pensiamo al dovere di identificare e registrare il proprio cane, ai doveri di vaccinazione, ai doveri di denuncia in caso di rinvenimento, ai doveri di soccorso se in un incidente stradale è coinvolto un animale. Pensiamo anche alla responsabilità che ricade sui padroni per i danni causati dal comportamento degli animali. Molti doveri sono imposti a tutela degli animali stessi, altri per prevenire danni ed altri ancora sono la semplice applicazione di doveri di comportamento civico.

 

Doveri e responsabilità dei proprietari: cani a rischio aggressività.

La legge fissa per i proprietari di particolari cani obblighi aggiuntivi: da un lato quello di stipulare una polizza di assicurazione di responsabilità civile per danni contro terzi causati dal proprio cane e, dall’altro, quello di applicare sempre sia il guinzaglio che la museruola al cane quando si trova in aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico.
Si sta parlando di quei cani che, a seguito di morsicatura od aggressione, vengono inseriti in un particolare registro conservato dai Servizi Veterinari. Questi ultimi sono anche tenuti ad attivare un percorso mirato all’accertamento delle condizioni psicofisiche dell’animale e della corretta gestione da parte del proprietario.
Inoltre, non possono possedere i cani inseriti nel registro di cui sopra:

·         i delinquenti abituali o per tendenza;

·         chi è sottoposto a misure di prevenzione personale o a misura di sicurezza personale;

·         chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per delitto non colposo contro la persona o contro il patrimonio, punibile con la reclusione superiore a due anni;

·         chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva o decreto penale di condanna, per i reati previsti dal Codice enale a tutela degli animali i minori di 18 anni, gli interdetti e gli inabili per infermità di mente.

 

A seguito di episodi di morsicatura o di aggressione, i Comuni, su indicazione dei servizi veterinari, decidono quali proprietari di cani hanno l'obbligo di svolgere determinati percorsi formativi le cui spese sono a carico del proprietario. Anche in assenza dei predetti episodi, il medico veterinario informa i proprietari di cani in merito alla disponibilità di percorsi formativi e, nell'interesse della salute pubblica, segnala ai servizi veterinari dell'azienda sanitaria locale la presenza, tra i suoi assistiti, di cani che richiedono una valutazione comportamentale in quanto impegnativi per la corretta gestione ai fini della tutela dell'incolumità pubblica.


"La fedeltà di un cane è un dono prezioso che impone obblighi morali non meno impegnativi dell'amicizia con una creatura umana".