BUDONI: Arriva il nuovo Parroco.

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Sabato 9 dicembre alle ore 17:00, don Antonello Corrias farà il suo ingresso come parroco di San Giovanni Battista a Budoni. Trentasei anni, originario di Oliena, è stato ordinato sacerdote il 23 giugno del 2007 da monsignor Pietro Meloni, prima vice parroco per cinque anni e poi parroco di Orgosolo dal 2012, e ora sarà il nuovo parroco della comunità Budonese.

Il suo trasferimento da Orgosolo a Budoni sarà accompagnato dal Vescovo di Nuoro, S. E. Mons. Mosè Marcia, da don Giovanni Maria Chessa, don Antonello Solinas e da una carovana di fedeli, provenienti da Oliena, Orgosolo e da tutto il Nuorese;

Per dare il ben venuto al nuovo parroco, si sta organizzando un ricco banchetto al quale tutta la popolazione è invitata, naturalmente ad accogliere don Antonello Corrias oltre ai fedeli, ci sarà tutta l’Amministrazione Comunale, rappresentanti d’istituto scolastici, associazioni benefiche, tutte le forze dell’ordine, commercianti, imprenditori, dipendenti comunali, artisti e artigiani, e centinaia di semplici cittadini, tutti uniti per accogliere il nuovo ministro di Dio.

 

"A nome de lu bandidori e di tutti i lettori di budoninews, desidero porgere un sincero BENVENUTO a Don Antonello Corrias, nuovo Parroco della nostra chiesa, esternandogli la nostra sincera accoglienza, consapevoli di iniziare, una nuova pagina della nostra storia e, perciò, fiduciosi di stabilire rapporti di reciproca attenzione, di collaborazione, pur nella distinzione delle specificità dei ruoli di ciascuno.

Caro don Antonello, da oggi questa è la sua casa, e l’umile popolo di Dio che le è stato affidato, sarà la sua famiglia.  Allora le diciamo: benvenuto a casa Padre, perché questa famiglia con gioia attende questo momento così carico di emozioni e di speranze. Con l’augurio che questo primo incontro con la comunità budonese possa suscitare in lei quelle sane emozioni che accarezzano l’anima, e sebbene sia difficile presentarsi in pochi minuti, sappia però che la nostra comunità pur con tutti i suoi limiti, è in cammino e alla ricerca dei veri valori umani e cristiani, desiderosa sempre di fare comunione.

Carissimo padre, Lei trova qui una comunità vivace ed attenta, desiderosa di crescere sempre più nel proprio cammino spirituale. La nostra è una comunità che vuole continuare ad essere una famiglia solidale, aperta, attenta ai bisogni dei deboli e dei poveri, disponibile al dialogo, convinta che, per il bene comune, è necessario accogliere l'individualità dell'altro, poiché solo nel riconoscimento di una pluralità di idee, è possibile reciprocamente arricchirsi ed avvicinarsi alla verità, vivendo in comunione con gli altri, proponendo e non imponendo il proprio pensiero, ma trovando, insieme, una soluzione.

Il mio auspicio è che la Sua venuta possa trasformarsi in un richiamo ed in uno stimolo forte per raggiungere altri obiettivi comuni con particolar attenzione verso i giovani (ma non solo). Ciò dovrà comportare una Sua presenza in mezzo a noi attenta ed assidua, che esigerà un' intensa carica umana, capace di creare dialogo e cooperazione.

Benvenuto, dunque, Don Antonello, nella nostra comunità, e buon lavoro!"