Campionato Regionale Sardo Equitazione: 1° classificata una Budonese.

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Primo posto per la giovanissima Budonese, Alexa Dastara, che con il suo "Ontario R." ha stravinto il TROFEO B80 del Campionato Regionale Sardo in salto ad ostacoli, svoltosi l' 1, 2 e 3 giugno, presso il centro ippico "Usignolo" di S.Giusta (OR), concludendo senza errori le tre giornate di gara e meritandosi l'ambita medaglia d'oro.  

Ottimo risultato anche per un'altra Budonese: Alice Azara.

Alexa è nata nel 2007 e ha oggi 10 anni, ha iniziato a montare all'età di 6 anni i piccoli mini pony del maneggio di famiglia, (SPORT HORSES BUDONI) ma già dall'età di 8 anni prese in eredità il pony "Ontario R." (ora 12 anni di età) del fratello Thomas, che proprio con lo stesso pony ha partecipato a tantissime manifestazioni di rappresentanza regionale per la Fise Sardegna, raggiungendo alla fine dei suoi 16 anni (limite per poter montare un pony) la categoria come vincente di 1,20 mt.  

Ma tornando ad Alexa, si può dire che è una bambina molto motivata, fin dall'infanzia ha avuto la fortuna di provare quella gioia essenziale di stare con i cavalli è il mettersi a contatto con i rari elementi di grazia, bellezza, spirito libero che solo un cavallo può dare, ma la vera carica di Alexa, arriva dall' esempio positivo del fratello e dalla sua brillante carriera, oggi la ragazzina è felicissima di essere la nuova proprietaria di "Ontario R." e con lui si gode questa bellissima  vittoria .  

Sebbene gareggi da oltre 2 anni, bisogna dire che durante questo campionato regionale Alexa ha dato il meglio di se, infatti, come già detto in ben tre giornate di gara molto stressanti, non ha commesso neanche un errore. La ragazzina, è allenata dal padre Giuseppe Dastara, e dal tecnico federale Gian Leonardo Murruzzo, il loro compito ora sarà  quello di prepararla, per poter fin da subito gareggiare nella "categoria B90" e ottenere così una patente superiore, cioè il BREVETTO.



Il prossimo appuntamento importante sarà ad agosto presso il Centro Equestre Siete Fuentes di San Leonardo,  poichè, parteciperà alla selezione per le "Ponyadi" (Giochi olimpici dove partecipano svariate discipline e tantissimi i partecipanti sotto i 14 anni) in rappresentanza della Sardegna che si svolgeranno agli inizi di settembre oltre mare, in località ancora da stabilire.  

Invece Thomas ha conquistato quest'anno il titolo di migliore Young Rider ( cavalieri sotto i 21 anni ) e il quarto posto con la sua cavalla di punta Hornet's Silber nel campionato regionale assoluto perché tradito da una barriera in troppo lasciando il podio ai migliori cavalieri ( tutti istruttori ) della Sardegna.

Thomas è il cavaliere più giovane che abbia mai partecipato ai campionati assoluti per una altezza vera di 1,40 mt. L'anno scorso è stato vincitore del titolo di campione Sardo. Sta portando avanti anche un suo puledro di 7 anni che ha conquistato una sesta posizione del TROFEO 130 ai primi di giugno 2018.

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Secondo i due frattelli, l’equitazione non è semplicemente uno sport, ma una vera e propria passione che educa, aiuta a crescere, dà sicurezza e porta benessere. 

Andare a cavallo, infatti,  non è facile, richiede dedizione, determinazione e molta pazienza, a differenza di quello che comunemente si può pensare. Alla base di questo sport è fondamentale il feeling che si crea con il cavallo, la fiducia e il rispetto reciproco su cui instaurare un rapporto che va al di la delle competizioni e degli allenamenti e Alexa e Thomas questo lo hanno compreso molto bene grazie all'esempio dei genitori. 

"Un cavallo può insegnare molto al cavaliere che lo sa ascoltare, - sostiene la madre dei ragazzi -  tanto da poterlo migliorare anche a livello caratteriale; Tecnica e competenze sono necessarie per portare il cavallo alle massime prestazioni, precisione e pazienza per raggiungere degli obbiettivi, determinazione per arrivare lontano, fiducia per essere una cosa sola".  

Molti non comprendono, infatti, la difficoltà che questo sport comporta perché non bisogna dimenticare che nel montare un cavallo, si prende in prestito la sua  libertà.

Bravi ragazzi!

Questi sono gli esempi positivi di cui ha bisogno la nostra comunità, l'amore per gli animali e per lo sport, il rispetto degli avversari, il credere in un obbiettivo e impegnarsi per raggiungerlo; sentirsi orgogliosi dei nostri ragazzi, trasmettendo così  un messaggio ben preciso verso il mondo che ci guarda, quale spot più bello per Budoni?!. 

#Aileonidatastiera_preferiscoicavalliincarriera