Guardia Costiera Ausiliaria

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Il Servizio di volontariato di Protezione Civile della Guardia Costiera Ausiliaria - Onlus, è svolto - in attività di supporto alle Istituzioni, con particolare riferimento agli ambiti marittimo, fluviale e lacustre, in contesti operativi coordinati – mediante l’organizzazione e l’impiego di uomini e di mezzi localmente disponibili.

 

Le attività sono dirette a Budoni da Lorenzo Michieli e coordinate dalle Autorità, cui la legge attribuisce specifica competenza nelle relative materie.

 

Gli obiettivi statutari e i destinatari del servizio offerto sono:

 

- servizi di assistenza, salvataggio e recupero di persone o beni in pericolo, in acqua;

- assistenza ai naufraghi e alle loro famiglie;

- interventi di ogni tipo diretti a migliorare la sicurezza e la salvaguardia della vita in mare;

- concorrere alla tutela del patrimonio naturale, culturale, storico, monumentale e archeologico, legato all’ambiente marittimo e acque interne, quando vi sia pericolo di danneggiamento e/o inquinamento;

- interventi in operazioni di soccorso su terraferma.

 

La Guardia Costiera Ausiliaria, attraverso il Servizio di volontariato, si offre di coadiuvare le Istituzioni per assicurare e garantire un compiuto sistema di sinergie operative in grado di tutelare l’integrità della vita, i beni, l’ambiente derivante da calamità naturali ed altri eventi calamitosi.

 

Fondamentale è anche la funzione dell'informazione, dell'educazione e della conoscenza dei pericoli e delle risorse offerte dalle coste per permettere un più consapevole utilizzo delle spiagge e del mare.

 

Il Centro Operativo di Budoni, che comprende le zone che vanno da San Teodoro a Posada e naturalmente Budoni, ha iniziato la sua attività nel 2000.

 

Le attività didattiche sono volte a divulgare quelle nozioni di arte marinaresca e quelle proprietà del mare che devono spingere al rispetto dell'ambiente.

 

A tale scopo, diversi sono i corsi svolti dall’ente in questione, il primo è quello volto a formare i propri volontari che saranno poi all’occorrenza chiamati ad intervenire.

 

Altri corsi sono destinati a tutti quei bagnini che ogni giorno trovano lavoro in stabilimenti balneari oltre  che in piscine private o villaggi turistici.

 

Inoltre, con fini dimostrativi e pedagogici, i volontari del Centro Operativo hanno negli anni partecipato a centinaia di manifestazioni dove in prima linea vediamo schierato Lorenzo Michieli Comandante della base operativa con sede a Baia Sant’Anna a Tanaunella e in parte organizzata tramite gemellaggi in tutt’Europa dagli enti equiparati.

 

Altre iniziative svolte dalla Guardia costiera ausiliaria sono la creazione e la distribuzione di guide atte all’educazione verso la balneazione e la navigazione da distribuire ai turisti e alla popolazione locale compresi i bambini.

 

Proprio con i Bambini è nato quest’estate un nuovo progetto chiamato “papà ti salvo io” con il fine d’insegnare ai bambini come vivere il mare senza pericoli, o meglio, prevenendo i pericoli: 10 regole d'oro per un bagno sicuro.

 

Il Centro Operativo ha promosso a suo tempo la manifestazione per la messa in mare della statua della Madonna degli Abissi in località "Punta de li Tulchi", statua realizzata con un unico masso di granito di Buddusò' donata dalla comunità di Porto Ottiolu al Centro Culturale del Comune di Buddusò', partecipando all'operazione e intervenendo più volte al restauro per via di meschini atti vandalici.  

 

La Guardia Costiera Ausiliaria fornisce anche vari servizi, come quello d'informazione sulle condizioni meteorologiche, dando il bollettino meteo marino giornaliero del Mediterraneo.

 

Ha contribuito, inoltre, alla creazione nel 2006 in collaborazione con il Comune, di un eliporto omologato dall’E.N.A.C. (L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) denominato Koala 9.7 in onore di un elicottero caduto proprio nel 2001 nel grossetano nel quale solo una persona si salvò.

 

Questo eliporto è un punto di atterraggio per elicotteri in caso di emergenze, di visite istituzionali o di privati, oltre che essere utilizzato da hobbysti come le associazioni di aereo modellismo presenti a Budoni e non solo;

 

Fra qualche giorno partirà un nuovo progetto riguardante i corsi sull’utilizzo dei “Droni” velivoli, questi, telecomandati, in passato di sola esclusiva degli enti militari ma che oggi possono essere utilizzati da tutti sia enti pubblici sia privati e per diverse funzioni;

 

Una di queste è appunto il monitoraggio delle nostre aree costiere oppure come appoggio alla protezione civile per monitorare tutte quelle zone a rischio idrogeologico o di altra calamità;

 

Sempre restando in ambito di sicurezza i droni sono talvolta usati per individuare persone disperse sia a mare sia a terra e sono capaci grazie a sofisticate tecnologie a portare alla persona in pericolo oggetti utili alla sua sopravivenza in attesa dell’intervento umano.

 

Tali velivoli possono essere utilizzati previo rilascio dell’attestato E.N.A.C. che solo un istruttore autorizzato può fare, il corso si svolgerà naturalmente all’eliporto di Baia Sant’Anna per un totale di trentacinque ore dopo il quale sarà rilasciato l’attestazione ufficiale ai corsisti.

 

Io non posso che elogiare l’impegno svolto da questi volontari capitanati dal comandante Michieli che lavorano per la nostra sicurezza e talvolta lo fanno con tante difficoltà sia per il loro dispendio di tempo ed energie sia per le risorse limitate a loro disposizione che li portano talvolta ad anticipare i fondi per la manutenzione delle attrezzature e di altre spese correnti fondamentali per garantire un buon servizio a tutta la comunità.

 

Vorrei dire Grazie a tutte le forze dell’ordine siano esse statali, locali, volontarie o meno che seppur svolgano azioni in ambiti con specificità differenti sono accumunate tutte da un unico obiettivo: la sicurezza del cittadino.

 

Grazie!