UN MIRACOLO A BUDONI

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Approvato il progetto per la ristrutturazione della Canonica.

 

Canonica nata all’incirca al 1920, quando esisteva solo la Casa Cantoniera, la piccola chiesetta, il vecchio mulino e poco altro.

 

Da anni versa in uno stato di completo degrado creando situazioni di pericolo oltre che deturpare il decoro del centro del paese;

 

Questa situazione si è venuta a creare per una serie di dinamiche burocratiche tra le parti coinvolte: la Chiesa, il Comune di Budoni e la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici e Storici di Sassari;

Proprio quest’ultima ha in questi anni bloccato l’iter per la demolizione e ricostruzione della casa Parrocchiale ritenendo, infatti, l’edificio un bene storico e monumentale (cosa assai discutibile) e di conseguenza non permettendo la demolizione ma solamente la ristrutturazione;

 

Da qui iniziarono i problemi non solo burocratici ma anche finanziari, poiché ristrutturare un rudere e assai più oneroso rispetto alla demolizione e ricostruzione del medesimo.

 

Fatto sta, che gli anni passano (circa sei) e il tutto resta impantanato nelle sabbie mobili della burocrazia creando difatti un problema non solo estetico ma anche di sicurezza nella piazza centrale del Paese.

 

A tal proposito l’amministrazione Porcheddu nei primi giorni del suo insediamento volle mettere in agenda fra i primi punti proprio la questione della Canonica, dimostrandosi attenta non solo alle esigenze dei fedeli del paese ma anche a chi scegliendo Budoni come meta turistica come minimo si aspettava un pò di decoro urbano.

 

Effettivamente l’Amministrazione Comunale quest’estate ha cercato alcune soluzioni palliative intervenendo sulla struttura e rivestimento con teloni decorativi la medesima, in attesa di sbloccare la situazione sopra citata.

 

MA LA BUONA NOTIZIA è che il 17 novembre in Consiglio Comunale il Sindaco ha comunicato che finalmente si è trovato un accordo tra le parti e i fondi necessari per iniziare l’opera di ristrutturazione della Canonica mettendo fine a questo calvario e ridando alla Piazza della Chiesa il giusto lustro che merita e non solo, nel progetto appena approvato ci sarà spazio per la realizzazione di un’ORATORIO (argomento che tratteremo in seguito).

 

 

Dopo tante vignette e articoli di richiesta d’intervento e talvolta di critica (sempre propositiva e costruttiva) non posso far altro che ringraziare la Giunta Comunale per l’incisiva e costante azione di intervento e di intermediazione fra le parti coinvolte e in particolare per aver mantenuto la promessa fatta.

 

E vado a ultimare usando le parole del Sindaco Porcheddu…“Qualsiasi cosa sia la creatività, è una parte fondamentale nella soluzione di un problema”.

A videcci sani.