Portare l’acqua in Africa era il sogno di un ragazzo chiamato Andrea, un sogno bruscamente interrotto ma che si sta realizzando grazie al V.I.S, con la campagna di raccolta fondi “Un pozzo per Andrea”.

La situazione in Africa è disastrosa, si tratta della più grave siccità degli ultimi 60 anni, causata dal fenomeno di “El Niño” e dal conseguente cambiamento climatico in atto. Con la produzione agricola crollata del 90%, si calcolano 10 milioni di persone a rischio fame e quasi 500.000 bambini a rischio malnutrizione acuta..

IL SOGNO DI ANDREA:

Andrea purtroppo è morto il 29 gennaio 2011, a soli 15 anni, investito mentre attraversava le strisce pedonali fuori dall'oratorio. Il progetto “un pozzo per Andrea” parte da un sogno di Andrea, ritrovato dalla mamma Elisabetta nelle pagine del suo diario: portare acqua in Africa.

«Siamo stati insieme in Africa due volte – dice la madre - e vedendo la povertà estrema in cui vivono migliaia di persone, Andrea chiedeva il perché. Tra i vari motivi, rispondevamo che la mancanza d'acqua, la siccità e le difficoltà nelle coltivazioni erano la causa di tanta sofferenza. Per questo avrebbe voluto costruire un pozzo».

Il VIS, (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo) è l'organizzazione cui la famiglia di Andrea ha affidato il compito di realizzare questo sogno. Grazie alla forza della famiglia di Andrea e al VIS questo sogno sta diventando realtà e ha trasformato il dolore in speranza per alcuni villaggi etiopi, promuovendo il diritto all’acqua pulita in aree colpite duramente da carestia e siccità. 

Anche quest'anno a Budoni si è deciso di sposare la causa per la realizzazione del secondo  pozzo "made in Sardinya”. Per contribuire al progetto, sarà organizzata il 10 Marzo 2018 (ore: 20:30) una “Serata di Gala”, presso l'hotel Janna e Sole ad Agrustos, Budoni;

A tale evento sarà presente oltre che  la mamma di Andrea, che racconterà di come è nato questo sogno e di come si sta cocretizando, anche un rappresentante del VIS che illustrerà,  il progetto nello specifico;

dopo la cena di gala la serata sarà allietata da tanti ospiti: l'Accademia di danza "Alessandro Pinna", Joyful Soul Ensamble, Corale Vivaldi, Boogie Wonder Gang la serata vedrà la partecipazione straordinaria della Drag Queen Sequencè Knowles, la madrina della serata invece, sarà la cantante Grazia Di Michele.

Uno tra i biglietti venduti vincerà un soggiorno per 2 persone in Kenya.

Il ricavato sarà, naturalmente, devoluto alla realizzazione del pozzo n. 19, in collaborazione con l'organizzazione VIS e con la famiglia di Andrea de Nando. 

I pozzi fino ad ora edificati sono di seguito;

Pozzo numero 1.

Villaggio di Ibago. Circa 600 i beneficiari (uomini, donne e bambini). 


Pozzi numero 2 e 3.

Villaggio di Ilea. Circa 4.500 beneficiari.

Pozzi numero 4 e 5.

Villaggio di Kobuon. Circa 1.200 beneficiari.


Pozzi numero 5 e 6.

Villaggio di Bure. I beneficiari sono circa 1.400 persone.

Pozzo numero 7.

Villaggio di Saesie in Tigray. Le famiglie beneficiarie sono circa 78 tra cui molte donne anziani e bambini.

Pozzo numero 8.

Villaggio di Pagak. Circa 2.500 beneficiari.

Pozzo numero 9.

Villagio Pugnido, nella Regione di Gambella.

Pozzi numero 10, 11, 12, 13

In Tigray, area duramente colpita dalla siccità, nelle località di Egri-E Michael.

Pozzo numero 14,15.

Villaggio di Olaw nella regione di Gambella.

Circa 700 beneficiari.

Pozzo numero 16

I° Made in Budoni.

Innaugurato nel novembre 2017 e attualmente attivo nel villaggio di Pinkio, regione Gambella - Etiopia;

Il costo del pozzo è stato 12.487,00 euro, interamente coperto con i fondi della serata di beneficenza all'Eurovillage a Budoni, i fondi in avanzo sono stati donati alla scuola elementare di Budoni per l'acquisto di attrezzatura didatica e alla parrocchia San Giovanni Battista di Budoni.

Pozzo numero 19

 II° Made in Budoni 2018

Da edificarsi nellaregione di Gambella nel villaggio di Piniman in Etiopia; l pozzo costerà 9.306,80 euro

Attività correlate

-Costituzione di un comitato di villaggio – WATSAN, per la gestione del pozzo e formazione igienico-sanitaria alla comunità locale

Il Water Bureau di Gambella ha provveduto alla formazione di un comitato di villaggio per la gestione e manutenzione del pozzo e per la diffusione delle pratiche igienico sanitarie di base.

-Monitoraggio e valutazione dell’attività progettuale. Il VIS, provvederá alla supervisione delle attività.