Si è tenuta alcuni giorni fa a Budoni un incontro tra la Guardia di Finanza e i ragazzi dell'istituto comprensivo, incontro volto all'educazione e alla legalità al quale hanno partecipato circa 270 alunni.

Il relatore dell'incontro è stato il Capitano Michele Bussu, coadiuvato da una ispettrice, ai ragazzi si è spiegato quale ruolo ha nella società il corpo della Guardia di Finanza e dei numerosi compiti che giornalmente vengono chiamati ad operare. La lezione conferma ancora una volta come la conoscenza delle regole in generale, dallo scontrino fiscale al pagamento delle tasse, sin da piccoli, da una maggiore consapevolezza e assunzione di responsabilità fondata sul rispetto delle leggi.

Il capitano e l'ispettore, hanno reso la lezione semplice, dimostrando di essere persone adorabili e comprensive, chiare e pazienti, pronte a rispondere alle numerose domande rivolte dai ragazzi, soddisfando ogni curiosità' e dubbio, rendendo i giovani scolari sicuramente più arricchiti da questa insolita esperienza scolastica. L'ufficiale ha affrontato anche le violazioni di chi riprende tramite cellulare compagni o docenti all'interno delle classi, invitando alla massima attenzione e rispetto delle regole.

Al termine della lezione veniva consegnato a tutti gli studenti una rivista delle avventure di "Finzy" riguardante le indagini di Rocca Grifagna, realizzato a cura del Comando generale della GDF, col patrocinio del consiglio dei ministri.

Prima dei saluti di rito gli studenti venivano portati a conoscenza di un concorso denominato "Insieme per la legalità" autorizzato dal MIUR, riguardante il valore civile ed educativo della legalità economica, nonché delle attività svolte dal corpo della GDF, favorendo la loro espressione libera creativa e spontanea.

Fra i premi nel concorso un mappamondo per il vincitore della primaria, mentre per i vincitori della secondaria di 1° grado un corso di vela di sette giorni a Gaeta, presso la scuola nautica della GDF, ed altri premi vari compresa una mini crociera della durata di otto giorni sulla nave scuola "Giorgio Cini".

Gli organizzatori prevedono altri incontri tra ragazzi e forze dell'ordine, poiché a loro avviso bisogna imparare il gusto della legalità e il rispetto della legge, basi di un paese democratico.