BUDONI: Trovato neonato in una stalla.

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A Budoni l'allarme è scattato nelle prime ore del mattino, grazie alla segnalazione di un comune cittadino che ha notato strani movimenti nei pressi di una stalla di Maiorca.

Arrivati sul posto, i militari accompagnati da assistenti sociali, hanno trovato un bambino in precarie condizioni igieniche e tra gli escrementi di una mucca e di un asino, avvolto in uno scialle e depositato su una mangiatoia con vicino una ragazzina la quale dichiarava di essere la madre, tale Maria, appena quattordicenne.

Al tentativo dei militari e degli operatori sociali di far salire ragazza e bambino sui mezzi di soccorso, un uomo adulto identificato come Iosif, falegname precario, asseriva di essere il padre adottivo del bimbo, spalleggiato da alcuni pastori e da tre stranieri, opponeva resistenza.

Tutti i presenti sono stati identificati, mentre Iosif ed i tre stranieri risultati sprovvisti di documenti e di permessi di soggiorno, sono stati fermati.

La procura di Nuoro sta indagando per scoprire il Paese di provenienza dei tre clandestini, nulla esclude che possano essere spacciatori internazionali, dato che erano in possesso di un ingente quantitativo d'oro e di sostanze sconosciute.

Nel corso del primo interrogatorio, i tre si sono dichiarati diplomatici ed agire in nome di Dio, per cui non si escludono legami con Al-Qaeda o l' ISIS. Si prevedono indagini lunghe e difficili.

Un breve comunicato stampa dei servizi sociali, diffuso nella mattinata, si limita a rilevare che il presunto padre adottivo del neonato è un adulto di mezza età, mentre la presunta madre è adolescente.

La donna è stata ricoverata presso l'ospedale di Olbia “San Giovanni Paolo II°” e sottoposta a visite sia cliniche sia psichiatriche, dato che dopo aver dichiarato di aver avuto un figlio, afferma di essere ancora vergine.

Il fatto poi che sul posto siano state rinvenute sostanze sconosciute non migliora certo il quadro. Pochi minuti fa' si è sparsa la voce che anche i tre uomini presenti nella stalla potrebbero essere consumatori abituali di droghe.

Pare, infatti, che affermino di aver seguito una luce intensa e continua, e attratti da essa si sono trovati a Maiorca davanti alla stalla.

Il PM ha così commentato: "Non possiamo anticipare nulla, stiamo lavorando in primis per trovare una sistemazione adeguata alla Madre e al Bambinello, e cercheremo di dare stabilità economica al padre, trovandogli un posto di lavoro sicuro, una falegnameria non lontana dalla stalla si è resa disponibile all’assunzione dell’uomo".

Budoni si stringe attorno alla “famiglia” di questo povero Cristo offrendogli lavoro, casa, e assistenza medica e l’amministrazione comunale ha in suo onore ha deciso di organizzare una cena, anzi un cenone. La data dovrebbe essere il 24 notte o al massimo il 25 a pranzo ma vi aggiornerò a tempo debito.

In tanti si chiedono quale sia la loro nazionalità, ma personalmente non ho interesse a sapere il luogo di  provenienza del bambino, e se sia Italiano o Extracomunitaro, già il fatto che sia riuscito a far unire i miei concittadini e ad aver scaturito in loro un sentimento di solidarietà umana per me è già un figo,  ciao Yeshua benvenuto tra noi. E buon Natale anche a tutti voi!