Nel Consiglio Comunale del 17 aprile 2014
Il Primo Cittadino, Giuseppe Porcheddu, ha presentato al paese un nuovo Progetto Turistico;

poiché il nostro paese vive di un’economia turistica, aveva e ha l’esigenza di una promozione e di una  programmazione Turistico-Commerciale a 360° e qui entra in ballo una figura nuova denominata Destination Manager, ma cosa vuol dire questa parola?

Altri non è che il Direttore di un agenzia che si occupa dell'organizzazione di servizi logistici per il turismo di tipo vacanziero e per il turismo d'affari;
come si dice per i dottori è uno specialista che deve “curare” il nostro paese da uno scompenso di comunicazione e organizzazione turistica.

Nell’ultimo Consiglio comunale Il Manager dott. Fabio Sacco dopo essersi presentato, (originario della Liguria ma formatosi in Trentino) illustra per prima cosa il piano di lavoro:

Spiega, infatti, la Destination Marketing Organization e le sue interazioni con il territorio previste dal programma; 
poi passa a mostrare come a titolo esemplificativo il modello,Trentino, illustrandone i tre livelli suddivisi per competenze: regionale, territoriale e a livello di enti quali pro loco, associazioni di volontariato etc...

A questo punto il Dottor Sacco spega cos’è il target e parla della creazione dei presupposti per una cabina di regia dello sviluppo turistico territoriale, come entità che non vuole sovrapporsi alle attività degli operatori locali ma ha lo scopo di promuovere il territorio nell'interezza della sua offerta. 

A questo punto fa una panoramica sulla logica della competition (competizione), una strategia di business, un mix di competizione e cooperazione. 
Attraverso questo metodo, le società possono beneficiare dei vantaggi della cooperazione senza perdere la propria autonomia. 

Viene anche introdotto il proposito di voler creare un team sul territorio coeso e nel segno della continuità, 
sottolineando che non è mai sufficiente limitarsi a puntare sulla bellezza delle proprie risorse naturali, ma avere un atteggiamento strategico più dinamico. 

Poi si passa alla presentazione ufficiale del logo Budoni Welcome che servirà per identificare l’operato turistico in tutte le sue forme.

Spiegazione del significato e delle basi concettuali, illustrazione fasi di lavorazione, spiegazione di principio dell'immagine coordinata, suo utilizzo sul maggior numero di veicoli promozionali possibile, concetto di vetrina interattiva e di social media marketing.

Sono stati Illustrati gli uffici turistici informativi, che saranno gestiti da personale altamente qualificato e prevalentemente locale, è bene infatti che i nostri ragazzi possano dare il proprio contributo sia intellettuale, visti i tanti laureati in alla facoltà del turismo di Olbia, sia a livello di conoscenza personale del territorio.

In conclusione vorrei dare il benvenuto al dott. Sacco con la promessa di stargli vicino (molto vicino) in questo suo cammino;
sai com’è 228.000 EURO è un bell’investimento e seppur noi non siamo Genovesi al danaro pubblico ci siamo mooolto affezionati.

A videcci sani.