CASA(non)PROTETTA

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Stabile nato circa 16 anni fa (in zona F) in un terreno comunale riconducibile ad una cessione ottenuta da lottizzazione adiacente.

con l’obbiettivo di diventare una “Casa Protetta”.

 

luogo nel quale le persone anziane non autosufficienti, che hanno bisogno di assistenza generica e che non possono essere aiutate dai propri familiari, possono decidere di lasciare la propria casa e di andare a vivere temporaneamente o permanentemente.

 

 Nelle case protette, terapisti, medici ed infermieri garantiscono un aiuto nelle attività quotidiane e l'assistenza sanitaria di base, mentre altro personale organizza il servizio di ristorante e di lavanderia e le attività ricreative e culturali.

In teoria.

 

In pratica, purtroppo, le cose non sono andate così.

 

Per qualche ragione (che non conosciamo), ne fu ultimata la sola parte esterna, ma all’interno restò per anni al completo abbandono.

Da qualche anno in qua ne viene utilizzato il 10% come Asilo Nido gestito dalla Società Cooperativa Sociale “Il Sorriso”.

           

Ma il restante 90% oggi è fatiscente, con un cantiere perennemente aperto e parte del tetto che, grazie alle incurie e al tempo sta perdendo le tegole e non solo quelle;

 

Secondo una DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Atto n. 17 DEL 20/02/2013)

 

Fu approvato il progetto esecutivo (contratto d'appalto n. 23 ) dei lavori di affidamento per la concessione dei lavori di ristrutturazione, ampliamento ed adeguamento funzionale con gestione pluriennale della Casa Protetta alla soc. Progetto Futuro S.r.l. ( con sede in Sassari).

 

I cittadini di Budoni si chiedono in primis quando questa società abbia intenzione di iniziare tali lavori ed eventualmente quali penali dovranno pagare:

In seconda battuta rivolgendosi all’attuale Amministrazione vorrebbero sapere se la sicurezza dei nostri bambini che frequentano l’asilo nido sia garantita al 100%.