IL DIRITTO ALLO STUDIO.

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Il 12-02-2015 per volontà del Primo Cittadino si è indetta una riunione straordinaria all’interno dell’aula magna dell’Istituto Comprensivo di Budoni ad essa ha partecipato l’intero Consiglio d’Istituto dello Scolastico e il suo Dirigente ad assistere a tale dibattito in platea vi erano naturalmente i genitori e alcuni docenti;

Il Sindaco dopo i classici convenevoli di ben venuto ha iniziato il suo intervento parlando dell’importanza del diritto allo studio che deve essere esteso a tutti i ragazzi, nessuno escluso.

Entrando nel vivo della discussione il Sindaco ha voluto chiarire definitivamente le polemiche venutesi a creare a inizio dell’anno scolastico per la chiusura dei plessi di Solità e Tanaunella e la preoccupazione dei genitori della mancanza di aule sufficienti per tutti i ragazzi;

Il primo cittadino ha spiegato le motivazioni dell’accentramento di tutti i plessi a Budoni citando un documento ufficiale firmato tempo fa dal tecnico comunale Massimo Maccioni dove dichiarava che dopo aver eseguito varie verifiche e sopralluoghi riscontravano GRAVI ANOMALIE nei due plessi in questione:

Anomalie che riguardavano l’impianto elettrico, anomalie igenico sanitarie,anomalie murarie e della stabilità degli edifici stessi;

In conclusione gli stabili non potevano avere l’agibilità per l’utilizzo preposto di plesso scolastico e in aggiunta dichiarava che per poterle aprire in tempo per l’inizio dell’anno scolastico ci sarebbero voluti dei finanziamenti pari a 95.000,00 euro;

Oltre ciò, bisogna dire che la volontà dell’accentramento nella cittadella scolastica è stato un sogno di tutte le passate amministrazioni e che oggi si sta andando finalmente a realizzare con l’amministrazione Porcheddu.

Infatti, oltre l’edificazione delle nuove 10 aule si è provveduto a ristrutturarne altre 2 oltre che ad effettuare degli interventi di messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici, da tempo fuori norma, sia idraulici che elettrici secondo le nuove normative perché se è vero che il diritto allo studio è importante assai più importante è la sicurezza dei nostri ragazzi.

Partendo da queste considerazioni il Sindaco Porcheddu ha voluto elencare i vari interventi e servizi attuati e da attuare da parte dell’attuale amministrazione, a favore di “tutti” gli studenti in quanto non deve più esistere, lo studente di Limpiddu o di Tanaunella o di Berruiles, tutti i ragazzi devono godere degli stessi servizi e delle stesse attenzioni.

Uno di questi servizi riguarda la Mensa è la scelta che l’amministrazione ha fatto nel innalzare la qualità dei prodotti scegliendo quelli di tipo Biologico e a km zero al fine di garantire una sana ed equilibrata alimentazione per i ragazzi; ciò ha comportato, però un aumento di spesa per l’amministrazione assai importante da €. 4 a €. 6 a pasto per 26.644, si arriva ad un totale di €.159.864,00 nonostante ciò la spesa per i genitori è rimasta invariata dall’ anno passato e questa è pari a €.2,30 a studente e la volontà dell'amministrazione è di lasciare anche per il prossimo anno la stessa cifra.

Il Sindaco ha poi tranquillizzato i genitori sul fatto che per quest’anno la mensa sarà garantita fino alla fine dell’anno scolastico, ma che per il prossimo anno sarà doveroso riconsiderare la situazione, perché il budget destinato a tale servizio resterà sempre dello stesso importo €.160.000,00 ma l'incognita riguarderà quanti ragazzi sceglieranno il tempo prolungato per il prossimo anno, infatti, tale scelta andrà a condizionare il numero dei pasti annui e di conseguenza il budget necessario per garantire tale servizio.

Il sindaco ha inoltre ricordato anche gli altri servizi attualmente in essere quali:

Il SERVIZIO DI ASSISTENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI dove saranno garantite 1.536 ore.

Il SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE dove si vuole facilitare l’inserimento dell’alunno straniero si da un punto di vista linguistico che di alfabetizzazione questa grazie ad una serie di attività culturali e ludiche.

Il SERVIZIO DI SUPPORTO EDUCATIVO A DOMICILIO dove sarà garantito l’accompagnamento formativo in situazioni di disagio scolastico che dovrà essere certificato.

Il SERVIZIO DI SUPPORTO EDUCATIVO IN LUDOTECA dove sarà garantito un accompagnamento formativo di gruppo.

IL SERVIZIO DI CONSULENZA FAMILIARE saranno garantiti due incontri mensili al fine di favorire l’orientamento alla mediazione familiare e alla tutela del minore.

Il SERVIZIO SCUOLABUS che garantirà cinque linee e possederà nel parco macchine un nuovo scuolabus al fine di garantire la copertura su tutto il territorio e sarà integrato con il SERVIZIO DI ASSISTENZA SUGLI SCUOLABUS con cinque operatori.

Per quanto riguarda gli INVESTIMENTI futuri il Sindaco si è voluto soffermare su alcune problematiche fisiche che colpiscono i ragazzi derivate talvolta da banchi e sedie obsolete e promettendo dunque un investimento sull’acquisto di nuove attrezzature pari a 
€. 40.000,00 ma oltre ciò ha voluto elargire alcuni consigli sia ai genitori che ai docenti riguardo la gestione del trasporto quotidiano dei libri di testo, talvolta trasportati inutilmente, invitando ad esempio i docenti a far lasciare in appositi armadietti i libri in base alle lezioni che si andranno a svolgere di giorno in giorno.

Ma gli investimenti più importanti da un punto di vista economico saranno quelli riguardanti il completamento della cittadella scolastica come ad esempio il trasferimento della Biblioteca Comunale e dell’Ufficio Scolastico all’interno della cittadella stessa per una questione di comodità dell’alunno e dei suoi genitori;

Oltre a questo è previsto il trasferimento dell’Asilo Nido dalla sede attuale all’interno della Cittadella Scolastica, dove si è già stabilita la data di consegna per il 2017 con un investimento totale pari a €.500.000,00 di cui €. 380.000 fondi RAS e €.120.000,00 fondi comunali.

Ancora una volta il primo cittadino ha palesato la volontà di garantire nonostante i tagli che lo stato sta compiendo ai comuni soggetti al patto di stabilità, Budoni compreso, per un importo inizialmente di €. 300.000,00 poi di €. 600.000,00 aggiungendo oggi un ulteriore altro taglio di €. 900.000,00 riguardo la questione IMU, sapendo che il bilancio comunale è pari a €.8.000.000,00 il taglio di €.1,800.000,00 è assai importante per le tasche del Comune e di conseguenza di tutti noi cittadini, ma nonostante ciò l’attuale Amministrazione non intende fare mancare il diritto allo studio e alla formazione dei ragazzi di Budoni ma nel suo intervento chiede con un discorso accorato l’aiuto di tutte le parti coinvolte in tale questione, genitori, docenti e al comune stesso, cercando la dove possibile di evitare sprechi e risorse pubbliche al fine di ottimizzare le stesse per bisogni “primari” e non secondari.

E proprio su uno dei servizi, il Sindaco si è voluto soffermare, tale servizio riguarda LA CONSULENZA PSICOLOGICA e supporto nelle fragilità relazionali degli alunni in difficoltà.

Con determina N. 41 del 24/02/2014,infatti, 
si andava ad aggiudicare definitivamente alla Cooperativa “Educreando”, (con sede in Budoni, Via Veneto n° 11) il bando riguardante tali servizi specialistici in ambito sociale a favore di docenti, genitori, minori, giovani e fasce deboli e programma Plus 2013, risultanti dall’offerta presentata dalla cooperativa e alle condizioni previste nel Capitolato d'Appalto e con una spesa di €. 90.000,00 circa.

Tale servizio è partito il 18-03-14 con termine il 05-06-14.

Ma riguardo al rinnovo di tale servizio il Sindaco ha portato all’attenzione dei presenti un problema venutosi a creare tra il Consiglio d’Istituto dello Scolastico e la “Cooperativa Educreando” infatti carte alla mano il primo cittadino comunicava di due lettere inviate dal Consiglio d’Istituto alla Cooperativa sopracitata (una il 30 ottobre e l’altra il 10 novembre) dove la Scuola richiedeva una relazione mensile sull’attività svolta all’interno dell’Istituto da tale “Cooperativa” al fine di avere un quadro generale dell’attività stessa svolta in modo da migliorarla o di potenziarla se necessario, secondo l’istituto comprensivo tale richiesta è stata invece disattesa.

La cooperativa sostiene da parte sua che gli accordi presi con il precedente Dirigente d’istituto riguardavano la sola acquisizione dei consensi informati da parte dei genitori dei minori eventualmente beneficiari.

La Cooperativa sostiene anche che egli è tenuta a relazionare in merito all’attività solo ai servizi sociali del comune di Budoni, con il quale sussiste un preciso vincolo contrattuale. 
E la stessa “Educreando” è in attesa dell’approvazione del progetto per l’anno corrente e di conseguenza si affida al Sindaco al fine di mediare tra le parti.

Alchè il Sindaco Porcheddu sta valutando la situazione nella sua totalità ed ha aperto un tavolo di discussione per trattare il problema e ci saranno in questi giorni altri incontri tra le parti per arrivare a una soluzione definitiva.

Il messaggio che emerge dal discorso del Primo Cittadino è che l’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana e al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali; essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l'amicizia.

A mio avviso il diritto all'istruzione è uno dei diritti fondamentali della persona, sancito da moltissimi documenti internazionali a partire dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani con l'art. 26 che recita "Ogni individuo ha diritto all'istruzione gratuita e obbligatoria”.