IL TERZO TEMPO…

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Ancora una volta mi trovo a promuovere una bella iniziativa di giovani Budonesi amanti del calcio giocato che quest’estate hanno deciso di costituiti in un’Associazione Sportiva Dilettantistica chiamata “Budoni Calcio a 5”.

 

Il Calcetto trova le sue origini nel sud dell’America, dove i ragazzini imitando i grandi campioni, non avendo altro posto dove giocare oltre la strada, iniziarono a farlo in campetti da palla canestro.


E proprio prendendo spunto da alcune regole della pallanuoto, del calcio, della pallacanestro e della pallamano, si andò a tracciare le prime regole di gioco che annunciarono la nascita di una nuova disciplina sportiva, “il calcio a cinque”.

In Italia, questo nuovo sport arrivò negli egli anni 50', quando sui campi da tennis della capitale convertiti a piccole arene calcistiche, si trovano i primi praticanti di questa disciplina presto definita "calcetto" ma fu solo nel 1983 che ci fu l'entrata del calcetto nella F.I.G.C.

 

Anche l’associazione Budonese si è affiliata alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, impegnandosi ad osservarne lo Statuto ed i Regolamenti della medesima e proprio una di queste regole riguarda l’omologazione del campo di gioco utilizzato dalla società questo con il fine  di mettere  in una situazione di sicurezza gli atleti.

 

A tal proposito la Pubblica Amministrazione capitanata da Giuseppe Porcheddu ha deciso di intervenire sulla messa in sicurezza di una struttura già esistente sita ad Agrustos, questo campetto oramai usurato dal tempo non era più a norma e andava recuperato eseguendo interventi mirati.

 

Il più importante è stato quello rivolto al terreno di gioco eseguendo un lavoro di rivestimento del vecchio manto in cemento con materiali specifici più sicuri.

 

In conclusione l’Amministrazione comunale ha consegnato l’intera struttura spogliatoi compresi, in totale sicurezza.

 

Bisogna sottolineare che la pubblica Amministrazione riconosce allo sport non soltanto il ruolo di risorsa sociale, che induce a promuovere la diffusione della pratica sportiva e motoria fra la popolazione Budonese e in particolare nei ragazzi, ma anche una importante mezzo in grado di trascinare la promozione del territorio circostante.

 

Ciò che “muove” tutto il sistema è il segmento dei praticanti, dei tifosi, degli spettatori, ovvero quelle persone che, attraverso lo sport, desiderano vivere un’esperienza ricca di partecipazione e di emozioni che non può far altro che bene al nostro Paese.

 

Le società a tale proposito organizzerà degli eventi sportivi e sociali creando cosi un circolo virtuoso.

 

 

Il 22/11/2014 è partito il campionato, dove 9 sono le squadre partecipanti:

 

Il Budoni calcio, l’Atletico Olbia, Atletico Tula, Civitas Tempio, Drillos team Olbia, Juve Luras, Macomerese, Iron Bridge Olbia e Zero X Arzachena.

E proprio con l’Arzachena il Budoni inizierà la sua avventura;

 

In seguito altri tornei saranno organizzati dalle Associazioni come la Coppa Italia e l’interprovinciale e altri eventi che sono in fase di programmazione.

 

 

IO sono convinto cari tifosi e amanti di calcio Budonese che qualsiasi età o maturità da voi raggiunta potrà mai farvi reprimere l’impulso di dare un calcio a un pallone nell’incontrare dei ragazzi che giocano con gioia e allegria.

 

….e poi tutti a farsi una birretta senza esagerare!